Mangi, fotografi, posti e prendi un premio: la nuova app per il food
Dodicimila download dell’app, 35mila accessi, 3.500 utenti attivi mensili (che hanno effettuato almeno un accesso) e 200 utilizzi medi settimanali. E poi 160 locali partner, che hanno avuto un incremento di fatturato complessivo di 25mila euro. Sono i numeri totalizzati tra il 22 settembre e il 22 dicembre 2022 da Shareat, nuova applicazione creata a Genova e destinata ai clienti e ai gestori di locali food & drink (ristoranti ma anche bar, pub, gelaterie e pasticcerie). Attraverso l’app, i clienti scattano la foto del piatto consumato e la condividono nelle Instagram stories, taggando la pagina del locale. Da parte loro, i gestori degli esercizi, che scaricano la app Shareat manager, offrono, in cambio, ai clienti una ricompensa per incentivare le condivisioni social (che può essere anche un omaggio, non solo una percentuale di sconto), decidendo autonomamente quale e in quali pasti o giorni della settimana offrirla.
L’idea è venuta a quattro amici tutti under 30 e laureati in diverse discipline (ingegneria, economia e informatica): Lorenzo Di Paolo (27), Gianluca Magagnoli (23), il gemello Moreno (23) e Gabriele Albrizio (24).
«Insieme – spiega Di Paolo – abbiamo sviluppato due applicazioni gratuite, che permettono di avvicinare i locali genovesi ai clienti, attraverso una cocreazione di valore: il cliente fa pubblicità social al locale, con la condivisione della foto del piatto, e riceve in cambio una ricompensa, uno sconto od omaggio immediato. Abbiamo iniziato a pensare tutto questo due anni fa e abbiamo fondato la startup Shareat nella primavera del 2022; da settembre, le due app, quella per i clienti e quella per i ristoratori, sono pubbliche. In primavera stavamo stipulando i preaccordi coi gestori di locali, quando abbiamo incontrato due business angels (che non vogliono apparire, ndr) e la società Global marketing solution. Grazie a loro abbiamo avuto spinta e know-how: la società ha ottenuto una valutazione pre-money di 500mila euro e abbiamo ceduto loro il 15% di Shareat, per circa 70mila euro. È stato il nostro primo mini round d’investimento. E ci prepariamo a fare un secondo round con l’obiettivo di raggiungere una somma tra i 500mila euro e un milione. Pensiamo di farcela perché, da quando l’app è partita, non ha mai smesso di crescere e i ristoratori partner hanno registrato aumenti di fatturato».
Mentre aggiornano in continuazione l’applicazione, i quattro fondatori stanno tirando le somme dei primi mesi di esercizio e guardano al futuro. «Ci prepariamo – chiarisce Di Paolo – a investire per fare il rollout in altre grandi città italiane. Dopo Genova, potremmo partire da Milano ma dobbiamo capire se entrare in una sola città alla volta o in diverse citta insieme: pensiamo anche a Roma, Bologna e Torino. Inoltre dobbiamo definire le revenue: per ora l’app è gratuita per tutti, ma dobbiamo capire se introdurre un piccolo fee per i ristoratori oppure creare un modello premium, oltre quello gratuito o trovare altre soluzioni».
Nel frattempo, i fondatori guardano a un’ulteriore evoluzione: Share Things. «Vogliamo espandere il servizio – dice Di Paolo – ad altri settori, quali beauty, fashion (negozi di vestiti e borse, ndr), fitness (palestre e centri sportivi, ndr), travel (agenzie di viaggi e hotel, ndr) e altri campi ancora».
La startup genovese di social eating SharEat è menzione speciale al premio Top of the Pid
SharEat: il progetto nato in UniGe per monetizzare le foto fatte al ristorante
SharEat, l’app per ottenere lo sconto al ristorante grazie al progetto di due giovani genovesi
Sconti nei ristoranti grazie a un’app ‘made in Zena’
Sempre più spesso capita di essere in un locale e vedere clienti, che, una volta ricevuto il piatto dal cameriere, non si avventano subito sulle loro pietanze ma piuttosto si dilettano a scattare foto del piatto ordinato……
Un team di giovani genovesi lancia un’app
With the Shareat app discounts in restaurants in Genoa and Liguria
Through the SharEat app, the customer will take the photo of the dish, share it on the Instagramries (tagging the restaurant page) and will receive an immediate reward at the cashier. The managers of restaurants, bars, pizzerias and fast food restaurants will thus be able to increase the visibility of their premises and attract customers……..